TERRA DELLA SOCIALITÀ
Grande attenzione alle politiche sociali. Molti dei percorsi e dei progetti avviati avranno continuità nel prossimo mandato amministrativo, accanto a idee e proposte nuove e condivise.
Associazioni e sport
- alle associazioni e pro-loco riconosciamo un ruolo strategico in seno alle comunità locali, nel favorire il collegamento tra cittadini e istituzioni.
- andremo avanti a creare protocolli di intesa con le associazioni per rispondere in particolare all’esigenza di spazi (sedi, magazzini, sale per attività, ecc.);
- favoriremo la costituzione di reti tra le associazioni allo scopo di organizzare eventi e attività con una una ricaduta a favore di una quota sempre più grande della cittadinanza;
- miglioreremo le relazioni e la collaborazione con le società sportive del territorio, puntando a una sorta di vero e proprio marchio di “CIttà dello sport”, aperto e inclusivo anche nei confronti del mondo della disabilità.
- manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti sportivi, collaborando con associazioni e società sportive.
Giovani
- allestiremo uno spazio per l’aggregazione dei giovani e la cultura, attrezzato, per offrire la possibilità di svolgere liberamente attività ricreative, ludiche, culturali e sportive.
- supporteremo i giovani nella ricerca del lavoro, grazie a percorsi di orientamento, consulenza e formazione attraverso strutture come Informagiovani, Digipass e acceleratore di impresa.
- realizzeremo percorsi di civismo e legalità per bambini, ragazzi e adolescenti con il coinvolgimento delle associazioni giovanili.
- continueremo anche a promuovere e sostenere mostre, concerti ed eventi dedicati alle giovani generazioni.
Servizi educativi
- manterremo e potenzieremo i servizi per la prima infanzia (asili nido), continuando a ridurre le tariffe;
- innalzeremo la qualità delle mense scolastiche, proseguendo con l’efficientamento già avviato e la riduzione dei costi;
- monitoreremo la proposta dell’offerta formativa nell’ambito scolastico di riferimento, per salvaguardare e sviluppare indirizzi finalizzati all’impiego lavorativo dei giovani.
Politiche abitative
- l’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale (Ater) costruirà le nuove case popolari;
- realizzeremo, con il progetto di social housing, appartamenti per dare risposte adeguate a una fascia di popolazione che non può accedere a una casa a prezzo di mercato. Due appartamenti saranno dedicati ai progetti di vita indipendente e per il “Dopo di Noi”.
- ultimeremo l’assegnazione degli alloggi per anziani autosufficienti in via Madonna dei Perugini.
Pari opportunità
- continueremo l’attività di collaborazione con la Commissione per le pari opportunità del Comune di Gubbio;
- manterremo e potenzieremo il punto di ascolto per supportare e aiutare donne che vogliono segnalare una situazione di disagio e violenza;
- realizzeremo in città punti di allattamento, di cambio pannolino o breve sosta per far fronte ai bisogni del bambino.
Politiche sociali e tutela della salute
- sarà realizzato il Piano sociale di zona, in collaborazione con la Regione: uno strumento di governo dei servizi e delle attività sociali;
- continueremo la coprogettazione dei servizi sociali: con il coinvolgimento di cooperative e associazioni del territorio si potranno potenziare i servizi già in funzione e introdurre modalità innovative di risposta ai bisogni.
- apriremo la Casa della salute;
- ci impegneremo a eliminare le liste di attesa per andare incontro ai bisogni dei ceti più deboli.
- continueremo a sviluppare progetti area minori (es. progetto “In Vitro - Patto per la lettura”, laboratori didattici, aiuto compiti, operatori di comunità, servizio H24, affidamento familiare, assistenza scolastica e domiciliare);
- Daremo continuità al protocollo “Sinergie virtuose” (progetto sperimentato per la prima volta a Gubbio, come sistema integrato di coordinamento fra istituzioni coinvolte e impegnate nella prevenzione del disagio come scuola, servizi socio-sanitari, associazioni delle famiglie);
- Ci impegneremo in progetti area anziani e disabili adulti (es. progetti di vita indipendente e “Dopo di Noi”, servizio e contributi a sostegno alla domiciliarità, operatori di comunità, trasporto ai centri diurni e luoghi di terapia);
- avvieremo il progetto Iesa, di inserimento eterofamiliare supportato di adulti con malattie psichiche;
- progetti area inclusione sociale (come accompagnamento al lavoro, potenziamento del front office dell’Ufficio di cittadinanza, borse-lavoro per giovani, adulti disabili e soggetti vulnerabili);
- continueremo la convenzione tra Comune di Gubbio e Caritas: investimento di risorse dedicate per il sostegno alla povertà e una collaborazione da parte dei beneficiari attraverso attività di volontariato verso la comunità;
- progetto Sprar: sistema di accoglienza in Italia non “emergenziale”, sostenibile, basato sui piccoli numeri e incentrato a favorire lo scambio interculturale tra e con le etnie presenti nel territorio. Siamo in grado di non avere ripercussioni negative con immigrati espulsi che si trovano privi di assistenza e a rischio criminalità come sta avvenendo in altri Comuni dell’Umbria.